Cristina
Furnica

Ciao, sono Cristina ma mi puoi chiamare anche Furnica – anche se da piccola non mi piaceva, adesso mi ritrovo tanto nel mio cognome che significa “Formica”.

Sono la terza figlia di Ana e Nicolae – genitori del periodo post sovietico in Moldavia. Negli anni 2000 la situazione economica li costrinse a lasciare il paese. Prima era andò via papà che ritornò dopo due anni, quando io ne avevo sette, senza che riuscissi a riconoscerlo.
A dieci anni rimasta senza la mamma vicina mi ritrovai in una realtà di troppe anime che vivevano il mio stesso trauma.

A tredici anni ho cambiato casa, scuola e città – tutto nuovo, anche il bullismo che mai avevo incontrato prima di allora. Poi grazie a un insegnante della classe ho superato anche questo per poi dedicarmi anima e corpo a tutto ciò che succedeva nella scuola. Stavo lì molte ore per fare lezioni d’inglese, basket, ballo, coro, olimpiadi, concorsi… Facevo di tutto per non ritornare a casa perché ero sola e non rimanere in un silenzio che mi turbava. Spesso non avevo fame ma andavo a casa per fare i compiti, la doccia e dormire.
È andata così quasi finché mi sono trasferita nella capitale per l’Università.

A diciotto anni ho cambiato di nuovo tutto nella mia vita, trasferendomi a Chisinau. Qui la realtà era diversa, mi ha aiutato a crescere tanto anche perchè cercavo di avere le mie prime entrate economiche personali.

Dopo il primo anno di Università sono andata in America per tre periodi estivi consecutivi. Così il mio mondo è cambiato a 360 gradi: ho capito che la Moldavia non era più il posto dove volevo stare o crescere i miei figli.

Mi sono laureata in giurisprudenza dopo quattro anni. Finito l’esame di stato, dopo appena sette giorni ho preso un aereo di solo andata verso Verona ritrovandomi con mia sorella che da piccola mi aveva fatto da mamma.

Italia è diventata la mia nuova “casa“. Qui dopo cinque anni ho imparato un’altra lingua, ho fatto diverse esperienze lavorative, terminando dopo tre anni la scuola di estetica. Ho conosciuto l’uomo della mia vita, ho sviluppato le mie doti creative, ho lavorato sodo per i miei sogni, corsi e attrezzi, ho conosciuto tante belle persone e clienti che poi sono rimasti anche amici. Ho imparato a guidare la macchina acquisendo molta indipendenza.

Adesso ho iniziato a fare quello che amo, rendendo le persone che si affidano a me più belle, cercando di creare emozioni e ricordi positivi.
Nel frattempo, il 28 gennaio 2023 ho superato con successo l’esame di Akasha Awareness Facilitator che mi dà la possibilità di poter sostenere anche la tua evoluzione spirituale attraverso letture Akashiche.
Ogni giorno e una nuova scoperta! I limiti sono solo nella tua testa! Quando ami e sei in equilibrio niente e nessuno ti può fermare!
Credi in te e nei tuoi sogni